Scambi culturali, stage all'estero, mobilità studentesca

Le esperienze di studio all’estero sono attualmente regolate dalla Nota prot. 843/10.04.2013 del Dipartimento per l’Istruzione del MIUR, che abbraccia tutta la precedente normativa.

Il Convitto Nazionale - Liceo Classico G.B.Vico, considerato il significativo valore educativo delle esperienze compiute all’estero, la fa propria secondo le seguenti modalità:

A. Mobilità in uscita per un intero anno scolastico presso scuola pubblica o privata estera di scelta della famiglia.

1. Lo studente interessato alla mobilità individuale all’estero fa domanda (All. 1) al Dirigente Scolastico e al Consiglio di classe, indicando i tempi di permanenza, il paese e l’istituto pubblico o privato presso il quale intende studiare, il piano dell’offerta formativa di quell’istituto e il dettaglio delle materie che intende frequentare. Tale domanda deve pervenire in tempo utile per essere esaminata entro l’ultimo consiglio di classe (maggio) prima della fine dell’a.s.. Se la famiglia dello studente non è in grado di fornire al momento tutti i dati richiesti, dovrà farlo non appena li riceve dall’associazione o dall’istituto scolastico scelto.

2. Il Consiglio di classe si riunisce e, in base all’analisi della documentazione fornita e al profilo didattico e disciplinare dello studente, esprime parere favorevole o non favorevole relativamente alla richiesta di mobilità. Tale parere viene trascritto nel verbale della seduta del Consiglio di classe. Il Consiglio di classe, esaminato il piano dell’offerta formativa della scuola estera, valuta le materie comuni e non comuni del corso di studi che lo studente frequenterà e, per le materie comuni, la corrispondenza dei curricoli. Successivamente, i docenti del consiglio redigono un piano personalizzato contenente, nelle sue linee generali, le indicazioni delle materie e dei contenuti fondamentali da integrare (allegato 2 modello di piano personalizzato). Una copia viene inserita nel fascicolo personale dello studente. È necessario che lo studente abbia concluso l’a.s. precedente alla partenza senza avere il “giudizio sospeso” in alcuna materia scolastica. Il Consiglio di classe delega un docente tutor per tenere i contatti con lo studente durante il suo soggiorno all’estero. Il docente tutor incontra lo studente e i genitori per illustrare il piano personalizzato e per la firma del patto di corresponsabilità (All.3-patto di corresponsabilità).

3. Al termine del soggiorno all’estero lo studente deve sostenere un colloquio volto ad accertare l’avvenuta integrazione di quanto previsto nella scheda del piano di studi personalizzato e presentare al consiglio di classe i seguenti documenti in originale da inserire nel fascicolo personale:

- programmi di studio effettivamente svolti;

- le valutazioni conseguite accompagnate da una legenda o dalle spiegazioni scritte relative al sistema di valutazione usato all’estero;

- una relazione scritta (in formato digitale) sull'esperienza svolta e sugli apprendimenti formali, non formali e le competenze acquisite all’estero (per la struttura di questa relazione, vedi l’allegato 2)

3.1 Alla fine del colloquio, il Consiglio di classe assegna il credito scolastico in una seduta riservata ai soli docenti e valuta le esperienze di ASL svolte dallo studente e debitamente documentate: stage formativi in realtà produttive/istituzionali/educative/culturali svolti all’estero; eventuali visite a lavorative/istituzionali; eventuale analisi individuale del tessuto economico/produttivo del paese di residenza e della situazione del mercato del lavoro che lo caratterizza; eventuali percorsi formativi volti allo sviluppo di competenze direttamente spendibili sul mercato del lavoro (per esempio: imparare a redigere un curriculum vitae, anche in lingua straniera, scrivere lettere commerciali, rispondere a offerte di lavoro in lingua straniera etc.); attività di volontariato.

B. Mobilità in uscita (per periodi limitati ad uno o più mesi dell’a.s.) presso scuola pubblica o privata di scelta della famiglia: le procedure per un periodo di mobilità all’estero limitato ad uno o più mesi del’a.s. sono le stesse di quelle stabilite per un intero anno. Al termine del soggiorno all’estero lo studente dovrà presentare oltre ad una relazione scritta (in formato digitale) sulla sua esperienza di mobilità, il piano di studi svolto, eventuali valutazioni e/o giudizi relativi a verifiche e/o elaborati svolti e validati dall’istituto all’estero, la pagella, nel caso di un intero periodo scolastico soggetto a valutazione, corredata di una legenda che spieghi il sistema di valutazione. Se lo studente torna mentre l’a.s. è in corso, il Consiglio di classe gli indica e comunica prontamente i modi dell’accertamento (entro circa due mesi) sui nodi fondamentali indicati nel piano personalizzato. Se possibile e ritenuto opportuno dall’insegnante potranno essere inserite nel registro del docente anche le valutazioni conseguite all’estero. Se il ritorno dello studente coincide con la fine dell’a.s., l’accertamento e la valutazione del credito scolastico avvengono come nel paragrafo precedente. Il consiglio di classe tiene conto dell’esperienza svolta all’estero nella valutazione del credito scolastico e dell’ASL.

C. Mobilità in entrata di studenti stranieri (per periodi limitati ad uno o più mesi dell’A.S. o ad un intero A.S.) Normativa di riferimento: Decreto Legislativo 16.04.1994, n. 297 - Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione Circolare 181/17.03.1997 Direzione Generale degli Scambi Culturali div. III prot. n. 1108/36-3 - Nota prot. 843/10.04.2013 del Dipartimento per l’Istruzione del MIUR,

Lo studente che si iscrive al Liceo Classico G.B.Vico deve ottemperare al regolamento di istituto.

Lo studente straniero può chiedere di essere uditore ed in questo caso non è necessario che possieda un’adeguata preparazione in tutte le materie previste dall’ordinamento, ma deve seguire un piano individualizzato stabilito dal consiglio della classe in cui viene inserito. Inoltre, è auspicabile che abbia un’adeguata conoscenza della lingua italiana. Alla fine della frequenza nel nostro istituto verrà rilasciato un attestato di frequenza da cui risulti l’attività didattica compiuta e le conoscenze acquisite dall’alunno straniero. (​Circolare 181/17.03.1997 DIREZIONE GENERALE DEGLI SCAMBI CULTURALI DIV. III PROT. N. 1108/36-3

Per quanto attiene la valutazione, si tratterà di una valutazione informale espressa con brevi giudizi didattico disciplinari degli insegnanti, controfirmati dal Dirigente Scolastico (vedi allegato 7).

Se lo studente è stato introdotto da un’associazione per la mobilità studentesca, la valutazione sarà data anche in ottemperanza con la richiesta dell’associazione interessata.

Se lo studente proveniente dall’estero chiede di iscriversi e di frequentare regolarmente il nostro liceo, anche se per un periodo limitato ad un A.S. o una frazione di A.S., oltre ad avere un’età che “non può essere inferiore a quella di chi abbia seguito normalmente gli studi negli istituti e scuole statali del territorio nazionale”, “sulla base dei titoli di studio conseguiti in scuole estere aventi riconoscimento legale” deve dimostrare di possedere, “anche mediante prove indicate dallo stesso consiglio di classe” un’adeguata preparazione “sull'intero programma prescritto per l'idoneità alla classe cui aspira” (D.lgs.16.04.1994 n. 297 - Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione )

Alla fine della frequenza, verrà rilasciata per lo studente straniero una pagella ufficiale dello stato italiano.

Alcune informazioni pratiche per iscriversi al Liceo Classico G.B.Vico” per gli studenti stranieri riempire il modulo di iscrizione del nostro liceo; allegare alla domanda di iscrizione due fotografie per il libretto delle giustificazioni; avere una persona adulta di riferimento che faccia le veci dei genitori (anche per la giustificazione delle assenze e dei ritardi), e che quindi sia munita di una copia validata del documento di identità dei genitori e di una dichiarazione dei genitori che la delegano a rappresentarli; pagare la tassa governativa richiesta se lo studente ha più di 16 anni; pagare il contributo “volontario” che chiede il nostro Liceo; scegliere se frequentare l’ora di Insegnamento della Religione Cattolica (IRC) o una delle materie alternative che offre il nostro liceo (Fotografia, Musica o Educazione alla Legalità), o l’uscita anticipata.

All.1 DOMANDA DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA

ALL.2 PIANO DI STUDI PERSONALIZZATO

All.3 PATTO DI CORRESPONSABILITÀ

ALL.4 RELAZIONE DELLO STUDENTE